Salerno è profondamente legata a San Matteo,la motivazione è antica e profonda, tanto è vero che essa risale al 1544: il 27 giugno di quell'anno il pirata Khair-ad-Din, detto il Barbarossa, cercò di attaccare Salerno che chiese protezione al santo patrono. Una tempesta ricacciò la flotta del Barbarossa e distrusse le sue navi, da allora la cittadinanza decise di inserire il santo nello stemma. La corona murata sulla testa di San Matteo è segno del titolo di Città di cui Salerno si può fregiare per antico diritto.

Salerno,sovrastata dal Castello longobardo di Arechi e affacciata su un golfo incantevole si trova al centro delle due costiere Amalfitana e Cilentana.Il suo affascinante centro storico, la buona cucina e la vicinanza ad importanti aree archeologiche di Paestum e del Cilento.

Ricca di arte e cultura, Salerno, vanta uno dei centri storici più interessanti di tutta l’Italia meridionale.  Fu sede della famosa Scuola Medica Salernitana, prima e più importante istituzione medica d'Europa all'inizio del Medioevo, e custodisce le spoglie di san Matteo in uno dei più rappresentativi esempi di stile romanico meridionale:  Il duomo.  Aperta a nuovissime prospettive di sviluppo è una città a misura d’uomo. Famosa nel periodo natalizio per le luci d’artista. Il centro storico della città è costituito in gran parte dagli antichi edifici, rimaneggiati ed ampliati più volte nel corso dei secoli, della città longobarda e normanna con il suo dedalo di vicoli, le chiese ed i palazzi nobiliari. Inoltre nel 1944 Salerno fu sede del governo italiano.

I palazzi storici e ricchi di storia da visitare in città sono: Palazzo Fruscione, Palazzo Pinto, Teatro Municipale Giuseppe Verdi, Palazzo Edilizia, Palazzo Natella, Palazzo della Camera di Commercio che costeggiano il Lungomare Palazzo Barone.